mercoledì 12 marzo 2008

Tester


Passo indietro a Pasupatinath : mentre riordinavo la borsa pronto a rientrare in città dopo la foto-sessione coi santoni, si avvicina alla bici un ragazzino ; avrà quindici anni e in ottimo inglese chiede se puo provarla.

Come no, te me “la scendi” dalle scale e io ti faccio fare tutti i giri che vuoi. Raccomandazione da fratello maggiore per due freni che non ho controllato, per le viti del manubrio che non son serrate…

Educatissimo, pare proprio un ragazzino a posto ma… ma cade. Vacca miseria, io a preoccuparmi per lui e lui che non si cura di Graziella. Me la sdraia dopo neanche cento metri !!

Mortificato e con un polso sbucciato non sa che pesci pigliare. Si rialza, rialza la bici, si tocca la ferita. Vede che sorrido, si rilassa, sorride, domanda scusa. E si fa un altro giro, fino al piazzale dell uscita principale.

Ho la vaga impressione che Graziella non me la perdonera'…