sabato 20 ottobre 2012

Mann's son

 
 
Mi auguro che tutto vada a buon fine (aggiornerò), sarebbe una ciliegina aggiunta a una bella torta di tre settimane, tre settimane di soddisfazione (me la tiro, frega un cazzo !!) per quanto combinato quaggiù segnatamente al progetto 977.
 
Nel display della mia Canon il figlio di Mann (vedi post precedenti), in un frame dell'intervista che ho provato a girar giorni fa (poi la scena gliel'ha rubata la madre :-D). Come nelle migliori fiabe che si rispettino (esagerato che sono), l'amico Jyothy della G.House aiutandomi nel riversar e tradurre il video (parlavano solo nepalese) mi lancia una proposta:
 
se son d'accordo e se il figlio di Mann - perdonate non ricordo il nome -  lo è, in Lhasa Guest House c'è un posto di lavoro come fac-totum e aiuto reception, vitto e alloggio, giorno libero e salario allineato alla media. Può iniziar anche subito.
 
Mentre scrivo so che han preso accordi, che si incontreranno dopodomani e poi mi faran sapere. Compatibilmente con le noie burocratiche (il rientro della salma di Mann che naturalmente non è avvenuto ieri) e le varie corse e chiamate da un ufficio all'altro, il giovine potrà mettersi in tasca due soldi e continuar a studiare/scarabocchiare il suo quaderno (vedi foto).