giovedì 4 ottobre 2012

Cagate

 
Scrivo anche cose serie (o magari le scrivo tra le righe) e i fedelissimi del blog lo sanno. Ma scrivo anche un monte di cagate (e la cosa mi diverte). Di cagate si disquisiva anche in volo con due compagni di poltrona della serie "poi sarei io quello strano". Alberto, due metri di giovane padovano-doc (i diocan che intercalava lo attestano), un camion sotto il culo, uno zainetto pieno di goldoni, 25 anni e l'ormone a mille. Destinazione Thai per lui, dall'amico che non vede da 15anni e che pare abbia un locale laggiù, certo, manco da domandarselo, un disco-porno-dance-bar.
 
Con Michele, quello serio dei due (capirai), un volo Milano-Doha a convincerlo che laggiù son rimaste poche donne e che il mestiere oramai è in mano ai travestiti-transessuali, insomma, gente che ha quel qualcosa... in più. Michele, 34enne, da 6 in Kuwait a far fortuna con il marmo delle sue zone (è di Forte dei... esatto, dei Marmi) arredando ville alla gente coi petroldollari. Una moglie a casa, un tre in geografia (non saper dov'è il Nepal, ostia !) e la parlata mezzo-toscana che non guasta,

Ah, nella foto quello con tè al limone e problemi di... (dicevamo cagate ??) stomaco, son io. Per fortuna viaggio in assoluta tranquillità, niente corse in bagno :-P