Religiando, voce del verbo ragionar di religione. Argomento troppo complesso da trattare per quel che mi riguarda e che conosco, ma se posso dir la mia (certo che posso, il blog è mio :-D), uso le parole di Peter Moore (se vi capita, La strada sbagliata, non è male): "era una scena divertente, ma nonostante il mio lungo e difficile viaggio verso la pista hippy, mi sentivo molto distante da loro"... "ero anche un po' cinico e sospettoso nei riguardi della loro ricerca spirituale"... "può darsi che io sia un sempliciotto, ma non riuscivo a comprendere come un dio dalla faccia blu o un elefante con nove braccia potessero avere un significato per un ragazzo ricco con una macchina fotografica e un walkman, e senza la benchè minima idea di cosa fare della propria vita". Concordo, sospetto e non capisco, da sempliciotto, come lui. Dedicato a chi vive l'India (ma non solo) a quella maniera, che te li vedi integrati e a loro agio (attori ?) in abitindiani, salvo poi tornarsene incravattati e precisi terminata la vacanza. Ohm...