mercoledì 29 ottobre 2008

Yoghi 2


Un box e' un box, lo spazio… quello e'. Ma ottimizziamolo no ? Proviamoci.

Prima una bella pulizia “di grosso” : povero Yoghi, sei viaggi carico come un mulo in quello che era stato l' atelier del mio zaino-graziella ora magazzino al terzo piano. Altri due a buttare roba che manco lui sapeva d' avere.

Poi una “pulizia di fino”, a far sparire triple taglie di un identica giacca, camicia, pantalon_a ( mi piaceva il femminile ). Via anche questi zaini, 10 e tutti uguali. Etc etc.

Infine il via alla rivoluzione del colore : “ Yoghi, hai bisogno di invogliare la gente ad entrare… devono veder ordine e spazio ( fosse facile in 3x4mt di bugigattolo ) e devi catturar la loro attenzione… “

La parete di fondo grazie alle tinte sgargianti dei prodotti ora e' uno spettacolo, le luci pensano al resto. ( nella foto la bottega prima )

ll negozio in due giorni ha cambiato faccia ( e anche i miei abiti da lavoro, lerci !! ).
La riprova ? Una coreana post-trekking si avvicina : “e' questo il negozio dove ho comperato la mia giacca ?”

Se non e' un complimento questo… e smettila di rigraziare Yoghi, l' ho fatto volentieri, pero' la laveanderia me la paghi tu..