martedì 28 ottobre 2008

Yoghi 1


Rientro in citta' e trovo l' amico Yoghi solo in negozio, il suo negozio, quello che due anni fa abbiamo rinfrescato assieme ( mia l' idea ora come all' ora ).

Il ragazzetto che lavorava da lui ha dato le dimissioni, andra' a tentar fortuna in Dubai-area, tre giorni di Festival ( l' ennesimo ) e poi via, volo one-way.

Ha un altro commesso Yoghi, buon venditore e anche fin troppo “smart”, o “stronz”, o “piirl”, tanto da mettersi un millino di rupie "extra" in saccoccia e… venire beccato.

Sfortunatamente Yoghi - faccia da buono - non e' stolto e due conti facili ed una soffiata han messo a posto le cose. Uomo avvisato… ora in pausa-festival, rigare dritto, senno' … via a pedate.

E' alta stagione e si fanno affari, tra suoi sogni di trasferimento in un angolo di citta' piu' battuto ( ma chi lo paga poi l' affitto ? ) e redditizio, e ordini in arrivo che van stipati.

Ma non cosi', cazzo Yoghi, va che macello !!
Urge rimedio : due extra-spazi, due box decisi, ordinati, realizzati in un giorno. Mio regalo.
Duemila rupie ( 20 eurini ) per 55 inch di legno per 16 e per 19, 8 rotelle, 2 cerniere, 2 ganci a chiudere uno sportello.

Quelle che sembran casse da morto saranno comodi supporti per due trespoli zeppi di merce esposta ai lati dell' ingresso.
Prego Yoghi, preeeego. Ora pero' smettila di ringraziare.