lunedì 1 febbraio 2010

LondrAdventuReport


A come ammazza che cesso (tradottoletteralstupidamente "kill what a toilet" è stato il motivetto dell'intero week end), B come Brigitte (incontrata, qui ci sta anche la B di beautiful), C di controlli (due maroni aeroportuali grandi così), D come Dario (che ri-ringrazio per l'ospitalità), E come Empoli (perchè tutti voi lo dite nel fare lo spelling), F di Fish&Chips (e l'odor di fritto sulla giacca te lo porti a casa), G di Greenwich (e l'ora in meno), H di Holland Park (dove noi s'era alloggiati), I di invito (e ringrazio Edo), L di Londra (non ci andavo da tempo, sempre bellissima), M di Milano (che l'Edo ce l'ho dovuto riportare), N di Notting Hill (che è vicino a dove noi s'era alloggiati), O di opportunità (chissà mai che dopo queste strette di mani non nasca qualche collaborazione), P di pizza (da Ciro's pomodoro, pizzaiolo delle star, amico di Brig), Q di Queen (lei non s'è vista, il cambio della guardia nemmeno), R di risate (tante), S di samples (Edo, io, Dario e morosa sappiamo perchè), T di tube, U di Udine (dai che ho finito), V di vino (rosso, italiano, portato in offerta e bevuto alla salute di Dario che "non posso, sto prendendo l'antibiotico), Z di zero (che si scrive uguale e si pronuncia differente e così ho finito).