Ci risiamo, anzi, pure peggio. Se nel 2008 grazie ai continui black-out dell'energia elettrica per realizzar uno zaino a Graziella abbiam impiegato un mese e passa, non oso imaginare (ho già ribaltato il povero/caro/amico Yoghi invitandolo ad andarcene fuori città alla ricerca d'un laboratorio dotato di un generatore) quanti gg perderò per due bisacce aggiunte al mio monopattino (che tutto l'armamentario in una sola, originale, sacca non mi ci starà mai e io a oltre 5mila mt non vorrei trovarmi con le palle gelate). Sulla dx le ore di interruzione di questa settimana, sulla sx una foto di recente gita a Monaco : un esposizione pro-energie alternative e, tra varie soluzioni e idee, una cyclette per alimentar una radio, diverse lampadine, un faretto eccetera. Meglio non suggerir qui la cosa prima che mi mettan sui rulli come un criceto !!