giovedì 12 gennaio 2012

Maguttaggio 2


Ma quale ozio in quel di Pokhara! Bici e lavori forzati (vedere post maguttaggio precedente) alla G.House dell'amico Binod. Premessa doverosa: se non mi trovate nel collage fotografico è solo perchè... io lavoravo e loro non sanno adoperar la fotocamera. Nell'unica immagine vengo ripreso nella realizzazione di una grata (riciclata bruciando una vecchia mezza finestra) con cornice in bambù (sapete che son un esperto in materia, no? Vedere post indiani di novembre 2010 in questo blog), griglia scaccia-topi che prima, prima, dal vuncio che c'era, lì dimoravano (dietro il frigo, buttato).

Lavandino ad altezza uomo (uomo nepalese, ma pur sempre alzato da terra, com'è invece loro abitudine) e banco per il fornello in cemento, cucina in muratura per risparmiar i 30eu di un lavello in inox  che per quanto sporcano magnando sarebbe comunque piccolo. Tetto sigillato, una mano di calce e un nuovo impianto elettrico (opera mia, niente foto, credetemi o domandatelo a Binod). Un mobile restaurato (cioè, lavato come si deve) preso da una stanza per un risultato... niente male. Poca spesa, tanta resa. Vediam se durerà il bianco-pulito.