Due calzettoni che mai mi sognerei di lavare, e che mai mi sognerei di affidare ad una lavanderia. Mi domanderebbero un salatissimo extra-pay per rischio infezioni.
E allora che spazzatura sia, come quella che giorni fa ho incrociato sulla mia strada-web.
Giro finito, “Blog finito Mauro” ? Queste la domanda-tipo arrivata via e-mail ( e la continuazione che mi lusinga é/era : “e ora cosa guardo dal pc del Capo-ufficio ?” )
Mi son preso del tempo e oggi, non dico sereno ma perlomeno calmo, vi spiego cos’ è successo :
una persona, che ora ha un nome ed un cognome, si è permessa di entrare nella mia casella di posta elettronica ( spiegherà poi a chi di dovere come ha recuperato una password ), di scartabellare e-mail per giorni e, ciliegina, adoperando il mio indirizzo ha inoltrato missive a destra e sinistra.
Lettere di fatti miei, di cazzi miei, di scambi miei, di cose personali, comunque, in nome di un delirio ( suo ) che lascia poco spazio al ( mio ) perdono e ancor meno al trovar una motivazione valida.
Alla faccia della privacy.
Beh, dai, tagliamola qui, in fondo queste righe son a giustificare la mia assenza.
Ps : i calzettoni multicolor in foto son quelli del mio trek ? Feticisti all' orizzonte interessati ? :-)
