sabato 13 marzo 2010

Partenza

Una fredda mattina in una Kathmandu che prende vita (son le 5e30), un taxi bianco (la solita Suzuki Maruti) diretto alla vecchia stazione dei bus locali (sporchi, lenti, rumorosi e stracolmi). Sei ore per giunger a destinazione (Besi Sahar). Diventeranno otto, nove, nove e tre quarti prima di riavere il mio bagaglio tra le mani. Ed è già andata di lusso !!